Il trattamento fiscale delle criptovalute in Svizzera

pubblicato: 09 Febbraio 2022

TRATTAMENTO FISCALE CRIPTOVALUTE – La Svizzera ha un vantaggio distinto nello stabilire ed espandere modelli di business FinTech, come i servizi basati sulla DLT. La Svizzera si è evoluta in un hub di innovazione per lo sviluppo di soluzioni finanziarie basate sulla tecnologia, in quanto centro finanziario ben consolidato e leader con un ambiente fiscale e legale favorevole agli investitori. Ciò è dovuto anche alle azioni rapide del governo e dei legislatori svizzeri per migliorare il clima giuridico e normativo.

Il trattamento fiscale delle criptovalute in Svizzera

NFT: mercato dell’arte e della cultura digitale decentralizzata

pubblicato: 20 Marzo 2021

I gettoni non fungibili (NFT – “Non Fungible Tokens”) sono beni digitali.  Rappresentano una vasta gamma di oggetti unici, tangibili e intangibili. Si va da carte sportive da collezione a beni immobili virtuali e persino scarpe da ginnastica digitali, ma anche e soprattutto arte! Le caratteristiche chiave degli NFT sono la non-interoperabilità, l’indivisibilitâ, l’indistruttibilità e la verificabilità.

Uno dei principali vantaggi di possedere un oggetto digitale da collezione rispetto a un oggetto fisico è che ogni NFT contiene informazioni distintive. Tali informazioni lo rendono diverso da qualsiasi altro NFT e facilmente verificabile. Questo rende inutile la creazione e la circolazione di falsi oggetti da collezione perché ogni oggetto può essere ricondotto all’emittente originale.

NFT: mercato dell’arte e della cultura digitale decentralizzata: la parola a Oliver Camponovo

La European Blockchain Strategy per finanziare il progresso

OLIVER CAMPONOVO EUROPEAN BLOCKCHAIN – Negli ultimi anni sono molti i progetti avviati in Europa per finanziare le innovazioni tecnologiche. Dalle iniziative per l’ambiente a quelle per la rivoluzione 4.0, può diventare complicato seguirle tutte. Un argomento di cui si occupano, però, è molto interessante anche per Oliver Camponovo, analista finanziario e investitore: si tratta della blockchain. Un sistema digitale che potrà rivoluzionare il futuro degli accordi, atti di vendita, contratti ecc., grazie anche ai finanziamenti e accordi europei.

La strategia per la blockchain: i vantaggi

La blockchain è una tecnologia  molto particolare, ha bisogno di essere utilizzata da tutte le parti in causa e per questo serve una strategia valida. Una descrizione semplicistica per la blockchain: un sistema di registri distribuiti e digitalizzati in cui sono i server ad approvare la validità dei documenti inseriti.

L’Unione Europea ha compreso il potenziale di questo strumento: vorrebbe applicarlo su larga scala per una burocrazia più semplice, sicura e green. Infatti il loro piano descrive 6 ambiti in cui usare la blockchain: servizi finanziari, servizi pubblici, supply chain, CBDC, sanità e sostenibilità. Il potenziale è davvero infinito per questa innovazione: potrebbe rivoluzionare il nostro approccio alla burocrazia e migliorare di gran lunga l’efficienza di molti settori. Arriva addirittura a influenzare l’arte, come ha descritto Oliver Camponovo.

I passi avanti della Blockchain European Strategy

Come abbiamo intuito, la blockchain è applicabile pressoché ovunque, ed è in questo senso che l’European Blockchain Strategy sta agendo. Per esempio, una grossa fetta dei fondi stanziati per portare progressi non riguarda solo la tecnologia in questione, ma anche l’intelligenza artificiale. Ben 100 milioni di euro danno inizio al primo European AI/Blockchain Investment Fund, con cui si potrà cercare un connubio tra le due invenzioni.

Ma la maggior parte degli investimenti fanno parte di un diverso programma svoltosi nel 2020. Si chiamava Horizon 2020 e ha permesso di dare premi e concessioni per la blockchain in moltissime applicazioni: tecnologie industriali, cybersecurity, sanità ecc. Un progetto che sarà replicato come Horizon Europe.

La blockchain si dimostra un elemento chiave del progresso e del futuro, come da tempo ha capito Oliver Camponovo dimostrando il suo interesse a più riprese.

Per saperne di più clicca qui.

La blockchain a supporto dell’ambiente & riciclaggio

nuove politiche e meccanismi per il riciclaggio nelle smart cities e nello smart world

Al momento unicamente i Paesi sviluppati hanno sviluppato delle politiche di riciclaggio, mentre il resto del mondo ha purtroppo sistemi inadeguati . . .

I rifiuti e l’inquinamento ambientale

Ogni anno vengono immessi sul mercato 3,5 trilioni di prodotti in materie plastiche, che contribuiscono all’inquinamento ambientale: infatti, quasi 2,2 miliardi di tonnellate di materia plastica finisce nei fiumi e nei mari del mondo! Si pensi inoltre che il 90,5% della plastica prodotta non è mai stata riciclata, e si calcola che entro il 2050 il mondo avrà circa 12 miliardi di tonnellate di rifiuti plastici.

Senza una chiara visibilità e tracciabilità sulla produzione delle materie plastiche e del loro riciclaggio è e sarà impossibile controllare l’inquinamento non solo su scala internazionale, ma anche semplicemente su scala locale. Sono quindi necessarie politiche e procedure di tracciabilità e responsabilizzazione, per creare consapevolezza nella popolazione, sia della situazione che dei progressi fatti.

In un contesto in cui la gestione dei rifiuti ha raggiunto situazioni critiche, le nuove tecnologie devono essere sfruttate per creare un cambiamento.

La blockchain è emersa come soluzione per tracciare e rendere immutabili e non falsificabili i dati e per far rispettare le politiche, monitorare i fondi e le donazioni, fornendo un sistema di ricompense efficiente e trasparente.

Nei prossimi paragrafi illustrerò alcune delle iniziative più significative in questo ambito.

Premiare il riciclaggio

Annualmente a livello globale vengono prodotti 1,3 miliardi di tonnellate di rifiuti, ed è prevedibile che continuino ad aumentare.

Sfortunatamente, al momento unicamente i Paesi sviluppati hanno sviluppato delle politiche di riciclaggio, mentre il resto del mondo ha purtroppo sistemi inadeguati, oppure sceglie la strada dell’indifferenza o dell’inedia, evitando di prendere decisioni in tale direzione.
Al fine di incentivare il riciclaggio attraverso la blockchain si possono sviluppare modelli e iniziative che attraverso il tracciamento del riciclato premiano i partecipanti, dando quindi un valore tangibile alla materia plastica e/o all’attività di riciclaggio.

La capacità di implementare queste iniziative, soprattutto in Paesi con profonde disuguaglianze socioeconomiche, potrebbe offrire un forte incentivo a riciclare i rifiuti attraverso un mezzo di reddito affidabile e facilmente accessibile.

Tuttavia, non bisogna mai abbassare la guardia: l’ambiente (come tante altre iniziative senza scopo di lucro) viene spesso utilizzato come terreno per le truffe, perpetrate spesso utilizzando i fondi in modo illecito. La blockchain garantisce la trasparenza ai donatori, attraverso un corretto utilizzo dei fondi.

Alcuni esempi di progetti

Alcuni esempi tangibili di questi progetti sono:

Agora Tech Lab:

mira ad aiutare le città, a creare quadri di gestione partecipativa dei rifiuti. Utilizzando la nostra tecnologia all’avanguardia, gli abitanti delle città possono essere facilmente compensati per il loro contributo alla società in cambio di un gettone locale che può essere scambiato con servizi governativi;

Plastic Bank:

un’azienda che incentiva il riciclaggio e la raccolta della plastica attraverso la blockchain, incentivandola dando ai partecipanti PlasticBank Digital Tokens;

Litterati:

un’applicazione che permette all’utente di condividere immagini geolocalizzate dei rifiuti. Inoltre, tramite un’etichettatura che descriva che tipo di rifiuti sono, il loro sistema di intelligenza artificiale continua a essere implementato. Anche se non esiste un sistema di ricompensa, gli utenti possono invitare o sfidare gli altri. È un modo interattivo per motivare la collaborazione e aiutare a mantenere pulito il quartiere, la strada, la scuola o la città. Secondo quanto riferito, l’uso dell’app ha fatto sì che le istituzioni pubbliche passino dalla plastica agli imballaggi di carta;

Empower:

una start-up norvegese che utilizza un sistema basato sulla blockchain per dare un valore ai rifiuti di plastica. Si propone di tracciare e fare inventari digitali per garantire che la maggior parte di essi venga riutilizzata o riciclata. Attraverso punti di raccolta in tutto il mondo, vengono dati premi finanziari in cambio di un deposito di plastica, che viene poi registrato digitalmente. Attualmente sono disponibili in 15 Paesi;

GiveTrack:

si sforza di offrire un reporting trasparente e in tempo reale sui numeri e gli obiettivi della raccolta fondi. Creato nel 2015, GiveTrack è il progetto di punta di BitGive: la sua missione è quella di sfruttare la tecnologia blockchain per rivoluzionare la filantropia;

Circularise:

una start-up olandese che monitora il riciclaggio, in un settore che va oltre le donazioni, ma che richiede comunque responsabilità. I suoi creatori hanno creato una soluzione a catena di blocco che fornisce un prezzo accurato per il materiale riciclato e indica il numero di volte in cui un prodotto è stato sottoposto al processo di riciclaggio in precedenza. Per esempio, possono informare i marchi che utilizzano tessuti e plastiche riciclate sui contenuti che devono utilizzare, fornendo trasparenza sulla catena di fornitura, incoraggiano le aziende ad adottare un’economia circolare;

WePower:

ha collaborato con il governo per utilizzare blockchain per il risparmio energetico. La blockchain può anche essere utilizzata per monitorare le emissioni e fornire un quadro di fiducia per i trattati e l’applicazione della legge. Può anche fornire visibilità agli investitori finanziari, incoraggiare la responsabilità nella gestione dei rifiuti e stimolare progetti su scala micro e macro. Questa società è operativa in Estonia.

In conclusione:

La blockchain può essere lo strumento fondamentale nella lotta per salvare l’ambiente?

La capacità di tracciare i rifiuti e la gestione trasparente di tutti i processi, dal finanziamento alla logistica dei rifiuti, e il modo in cui vengono smaltiti e riciclati, è uno dei metodi principali per attuare un cambiamento culturale verso società più rispettose dell’ambiente in tutto il mondo. Come abbiamo appena visto, l’uso della tecnologia blockchain può essere trasversale, dal tracciamento delle abitudini di smaltimento dei rifiuti, alla promozione di pratiche di riciclaggio con sistemi di ricompensa, alla creazione di un’identificazione per la plastica. L’obiettivo è quello di implementare iniziative locali e globali che, insieme, possano fare la differenza. Le nuove tecnologie mantengono promesse nel settore ambientale, ma devono essere accompagnate dal comportamento dei consumatori e dai cambiamenti del modello economico di business.

La Blockchain nel Settore Vinicolo

...e la sua Applicazione Industriale

pubblicato: 19 marzo 2020

È molto probabile che abbiate sentito parlare di blockchain nel settore vinicolo. Secondo il World Economic Forum, insieme all’intelligenza artificiale, la blockchain sarà la tecnologia chiave del 2020: è quindi importante capire cosa sia, come funziona e quale potrà essere l’impatto sul proprio settore economico.

La volontà di apprendere i meccanismi della blockchain non deve indurvi a voler conoscere ogni dettaglio del suo funzionamento, perché potreste “spaventarvi” dall’approccio e dalla complessità di questa tecnologia completamente nuova. Il vostro obiettivo deve essere capirne il concetto, lo scopo e il suo potenziale utilizzo, esattamente come un utente medio che non sa esattamente come funzioni internet o un motore di un veicolo, ma che allo stesso tempo continua a navigare in rete e a utilizzare l’automobile tutti i giorni.

La Blockchain nel Settore Vinicolo: Parla Oliver Camponovo

Dove:

The Wineffect

Una collezione di articoli travolgenti :: tutto quello che sul vino non puoi perdere

Questo sito web è una raccolta di articoli, di notizie di rilievo, interviste esclusive riguardanti il mondo del vino.

The Wineffect

Screenshot

La blockchain e la sua applicazione industriale nel calcio e nello sport

Chi è Oliver Camponovo, consulente finanziario e investitore nel panorama internazionale

pubblicato: 2 Marzo 2020

È molto probabile che abbiate sentito parlare di blockchain. Secondo il World Economic Forum, insieme all’intelligenza artificiale, la blockchain sarà la tecnologia chiave del 2020: è quindi importante capire cosa sia, come funziona e quale potrà essere l’impatto sul proprio settore economico.
La volontà di apprendere i meccanismi della blockchain non deve indurvi a voler conoscere ogni dettaglio del suo funzionamento, perché potreste “spaventarvi” dall’approccio e dalla complessità di questa tecnologia completamente nuova.
Il vostro obiettivo deve essere capirne il concetto, lo scopo e il suo potenziale utilizzo, esattamente come un utente medio che non sa esattamente come funzioni internet o un motore di un veicolo, ma che allo stesso tempo continua a navigare in rete e a utilizzare l’automobile tutti i giorni.

La blockchain e la sua applicazione industriale nel calcio e nello sport: la parola a Oliver Camponovo